Progetto Crescere Informati

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PROGETTO “CRESCERE INFORMATI”

 

Il Comitato E.T., educatori sul territorio di Rimini e Dogville, Associazione Culturale cinematografica, nell’ambito di un itervento di informazione, prevenzione e riduzione del danno promuovono il progetto Crescere informati per l’anno scolastico 2015-2016.

Rivolto alle classi quarte e quinte della scuola primaria e alla scuola secondaria di primo e secondo grado, tale progetto ha come  scopo quello di promuovere la sensibilizzazione, l’educazione e  la crescita degli studenti in relazione alle seguenti tematiche: bullismo, diversità e dipendenze giovanili.

I giovani e giovanissimi, si trovano ad affrontare una vasta gamma di problematiche e difficoltà quotidiane legate ad una fase complessa e particolarmente fragile della vita, senza precisi punti di riferimento, e sempre più esposti a molteplici condizionamenti.  In particolare modo, i social media, di cui i giovani sono assidui fruitori. Durante questo periodo, la crescita si sviluppa su diversi piani: fisico, psichico, affettivo, intellettuale e sociale. Attualmente la scuola e gli insegnanti, visto e considerato il crescente carico di lavoro, incontrano difficoltà a sostenere e a seguire gli studenti in tutte queste fasi.

Il Progetto propone momenti di conoscenza, riflessione, confronto su tematiche di forte interesse e attualità, al fine di fornire degli utili strumenti di approfondimento e sostegno non solo ai ragazzi ma anche agli adulti che con loro interagiscono quotidianamente.

Aumentare il grado di consapevolezza per promuovere la capacità di fare scelte autonome e responsabili.

Oggi, sempre più precocemente e diffusamente, si manifestano comportamenti a rischio considerati come una sperimentazione dei propri limiti, ricerca e prova di sensazioni nuove e forti, espressione di un senso di inadeguatezza e conseguentemente desiderio di accettazione sociale.

Priorità del progetto sono:

  • approfondire e dare continuità al sistema degli interventi messi in atto sinora sul fronte scolastico ed extrascolastico,
  • portare a conoscenza delle diverse realtà presenti sul territotrio, operanti nel settore, come valido e utile strumento di ascolto, informazione e aiuto.

Gli obiettivi educativi intendono:

  • favorire atteggiamenti costruttivi, capacità di giudizio critico e senso di responsabilità,
  • sviluppare la capacità di fronteggiare le crititicità, ricercando e mettendo in atto varie strategie,
  • educare all’accoglienza e alla crescita individuale incoraggiando il rispetto verso sé stessi e gli altri,
  • educare alla legalità.

Obiettivi specifici:

  • promuovere uno stile di vita consapevole, sviluppando la capacità di autonomia di fronte a eventuali influenze negative esercitate dai pari,
  • sviluppare la necessità di rispettare le regole che il gruppo stesso si dà, partendo da una ricognizione di temi fondanti, al fine di poter rispettare meglio le esigenze di ciascuno, ma anche del gruppo e della società,
  • promuovere la collaborazione attiva e la cooperazione, valorizzando i lati positivi di ognuno, nel reciproco rispetto e nell’accettazione delle diversità.

Fasi del progetto

  • Il progetto prevede la realizzazione di n.4 incontri (eventualmente replicabili) che si svolgeranno presso gli spazi del Supercinema Santarcangelo, sito in piazza Marconi, 1
  • Spettacolo teatrale “LA REGOLA DELL’ECCEZIONE”  con Roberto Mercadini che partendo da fatti di cronaca quotidiana affronterà in chiave attuale e moderna le principali tematiche del progetto. (Per scuole medie e superiori)
  • Proiezione del film “Il ragazzo invisibile” sul tema della diversità e del bullismo. Aprirà la proiezione un breve intervento a introduzione del tema. (per classi 4ͤ e 5ͤ  elementari e scuole medie).
  • Proiezione del film “Rosso come il cielo” sul tema delle diversità. Aprirà la proiezione un breve intervento a introduzione del tema. (per classi 4ͤ e 5ͤ  elementari e scuole medie).
  • Documentario “Smile” sul tema delle dipendenze giovanili da droghe, alcol, social, gioco e pornografia. A seguire dibattito con esperti. (per scuole superiori)
  • Fondamentale sarà la collaborazione ed il coinvolgimento di altri esperti, associazioni e realtà consolidate operanti sul sul territorio, prime fra tutte il SERT di Rimini, che metteranno a disposizione la loro esperienza e professionalità sia come consulenza esterna ma anche con interventi diretti sottoforma di dibattito, narrazione, breve animazione teatrale, a introduzione o conclusione del tema.
PERIODO

Il ciclo di eventi si svolgerà indicativamente a cavallo tra ottobre  e febbraio (date da definire).

Ciascun appuntamento prevede un biglietto di ingresso di € 3,00 a studente per film e documentario ed € 6,00 per lo spettacolo teatrale. Ingresso omaggio per il corpo docenti.

  • CONCORSO

A integrazione di queste proposte E.T. e Dogville, promuovono un Concorso di idee riservato alle scuole primaria e secondaria di primo e secondo grado sul tema della Diversità.

“Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo guardare le cose sempre da angolazioni diverse”

Robin Williams in “L’attimo fuggente” di Peter Weir.

Tutta l’esperienza formativa di ciascun essere umano è costantemente attraversata e costellata da continue presenze dell’altroEntrare in relazione con l’altro innegabilmente vuol dire entrare in contatto con un’altra identità, cioè con qualcuno che è “diverso” da me. E attraverso questo gesto, oltre a sviluppare maggiore coscienza della mia identità, posso diventare più ricco.

Eppure a volte, a livello sociale (ed anche educativo) si cerca di annullare la “diversità” che ci rende tutti così meravigliosamente unici, si tende a lavorare più sul gruppo che sull’individuo, a creare universi omologati, comunità di simili dove il singolo si deve identificare con la massa. Così l'”alterità” e la “diversità” vengono attribuite non a ciascuna persona in quanto essere differente da un altro, ma solo ad alcuni che presentano “particolari caratteristiche” che li rendono dissimili rispetto all’omologazione del gruppo. Questo, tanto nella società come nella scuola, genera conflitti, mette in crisi il normale funzionamento del sistema e condiziona la formazione e la crescita individuale, tanto più se si tratta di bambini e/o adolescenti.

La “diversità” è cioè spesso vista in chiave negativa, come “minaccia” della propria identità e per questo la presenza del “diverso” frequentemente genera sentimenti di paura, ansia, sospetto.

Basti pensare a quante difficoltà, la presenza di alunni stranieri o disabili o dei cosiddetti alunni difficili, abbia creato in passato (e talvolta crei ancora), sia negli adulti ma anche nel gruppo dei pari.

Se si riuscisse invece a percepire la “differenza” non come un limite alla comunicazione, ma come un “valore”, una “risorsa”, un “diritto”, l’incontro con l’altro potrebbe essere in certi casi anche scontro, ma non sarebbe mai discriminazione. E l’educazione diventerebbe scoperta e affermazione della propria identità e, contemporaneamente, valorizzazione delle differenze.

Gli alunni guidati dai loro insegnanti, riflettendo sulla frase tratta da L’attimo fuggente, di cui sopra, sono chiamati a realizzare un progetto creativo, liberi di scegliere modalità e forme d’espressione (presentazione multimediale, video, fumetto, progetto fotografico, ecc.). Un’ apposita giuria valuterà i lavori realizzati scegliendo un vincitore per ciascun grado di scuola.  L’idea del Contest nasce con lo scopo di coinvolgere anche le scuole che non riusciranno a partecipare al ciclo di matinée, offrendo loro la possibilità di essere comunque parte attiva di un progetto attraverso l’approfondimento in aula con i docenti.

Seguirà bando dettagliato.

CHI SIAMO

 

E.T. Acronimo di educatori sul territorio di Rimini è un Comitato, senza scopo di lucro,  nato nel 2015 dalla volontà di diversi professionisti provenienti dal settore socio-educativo che intendono favorire il riconoscimento dell’importanza sociale dell’educatore, favorire il dialogo fra diversi soggetti del territorio aventi un ruolo nell’ambito socio educativo (fare rete), attraverso approfondimenti tematici, tavoli di confronto con soggetti pubblici e privati, la formulazione di proposte in ordine alla gestione pubblica di servizi sociali, scolastici e culturali.

Dogville: E’ un Associazione culturale che ha per finalità la promozione, la diffusione e la valorizzazione della cultura cinematografica e audiovisiva attraverso proiezioni di film, dibattiti, spettacoli teatrali e musicali, conferenze, corsi, pubblicazioni e altre iniziative analoghe con particolare attenzione all’uso delle nuove tecnologie e alla realizzazione di percorsi formativi destinati ai giovani.

Da due anni gestisce la sala cinematografica Supercinema di Santarcagelo.